Variazioni, liceità e costruzione dell’umano

di Alessandro Pacco e Francesco Gottardo – Dove ci può portare lo smembramento di un’espressione come “stato non/ordinario di coscienza”? Ma ha senso parlare di “stato”? E “la coscienza” non sarà mica solo un oggetto (particolare) del nostro mondo? Queste le domande che aprono la pista a questa conversazione, pista che ci porterà a provare a bussare ad altri mondi, con in mano dei doni, offerte di pace e diplomazia. A questo punto però la pista continua, ma dove ci porterà non possiamo, né vogliamo, saperlo…

Materialismo Magico

L’intervento qui proposto è la sintesi di un cerchio di discussione svoltosi all’interno dell’evento Alleanze dei Corpi, il giorno 21 settembre 2024. Tre relatrici sono state invitate a discutere del materialismo magico a partire dall’omonimo testo di Stefania Consigliere, pubblicato da Derive e Approdi nel 2023.

NEOTENIA – NEOETNIA Parte II

di Georges Lapassade e Nicoletta Poidimani – La neotenia come chiave di lettura dei processi di soggettivazione etnica nella metropoli: dal dibattito su sciamanesimo e possessione come modificazioni degli stati di coscienza ai percorsi dell’underground.

NEOTENIA – NEOETNIA Parte I

di Georges Lapassade e Nicoletta Poidimani – Dal dibattito su sciamanesimo e possessione come modificazioni degli stati di coscienza ai percorsi dell’underground: la neotenia come chiave di lettura dei processi di soggettivazione etnica nella metropoli

L’antispecismo, il reincanto e il comune.

di Massimo Filippi e Federico Battistutta – Se veramente desideriamo bucare l’asfissiante assetto sociale in cui viviamo, contrassegnato da un massiccio sfaldamento globale (uso un’espressione di Michael Taussig, autore menzionato in questa conversazione), verso spazi collettivi e linee di fuga, in un esodo da questo presente e dalle sue tristi virtù, credo sia importante cominciare a valutarlo a tutto campo, sia sotto l’aspetto sincronico che diacronico. Dico questo perchè se è vero che oggi impera il capitalismo neoliberale e pertanto va conosciuto in tutta la sua incombente articolazione, è altrettanto vero che è l’esito di un lungo processo storico collocabile ben al di là della nascita della rivoluzione industriale nell’Inghilterra di fine Settecento, ma che sconfina, in ciò che un marxista decisamente eretico come Jacques Camatte ha chiamato “erranza millenaria dell’umanità”. Da laggiù forse bisogna partire. Qui mi sto a malapena riferendo a una sorta di archeologia politica, di parte, non per vagheggiare un’”età dell’oro” oggi impensabile, o una nostalgia di supposte origini, ma per dotarsi di strumenti utili per l’oggi, per una critica del presente e per disordinare questo mondo, come diceva negli ultimi anni Mario Tronti. 

Il sacro, i commons e l’economia

Massimo de Angelis e Federico Battistutta -Il sacro è un tema poco frequentato nei manuali di economia. Solitamente gli economisti sono interessati ad affrontare ben altri argomenti. Invece in questa conversazione fra Massimo De Angelis e Federico Battistutta si cerca di intrecciare temi ritenuti abitualmente agli antipodi, quali il sacro, i commons e l’economia, ragionando a partire proprio da una prospettiva di trasformazione post-capitalista, riflettendo sul benessere umano, sociale ed ecologico all’interno di circuiti decisionali partecipativi.

Sciamanismo e ayahuasca

di Michel Taussig e Peter Lamborn Wilson -Nell’universo sciamanico che emerge dai racconti di Taussig non ci sono officianti da ossequiare o cosmovisioni a cui convertirsi. Tra le foreste e le città del Sud America da lui attraversate emergono principalmente persone, conflitti e contraddizioni. A partire dalle domande appassionate di Wilson (in arte Hakim Bey) l’intervista diventa l’occasione per interrogare la società nel suo insieme, i suoi rapporti con l’alterità, il potere, l’humor e la fiesta.